strange days
giorni strani
si arriva ci si guarda intorno
nessun deja vu niente che ti scaldi un po
l'ultimo deja vu più di 30 anni fa
il monumento di un ciclista vicino al lago
bellagio
non ci ero mai stato prima,ma quel monumento .................
l'ultimo
poi perso nei giorni persi ore e sigarette
il resto gira attorno ma come fosse lontano
equilibrio instabile
fragile
la lampadina che non si accendeva
il filamento che diventava rosso
ma non si accendeva
quanto tempo è passato
persone vicine e ormai lontane
non ricordo i volti e i numeri
volti in mezzo ad altri volti sconosciuti
nessuna certezza
ne amore ne odio
a volte fastidio e voglia di andare via
ma dove
e poi?
forse solo le abitudini
forse solo la paura di non sapere cosa cè dopo
passa l'estate passa l'inverno e passano le notti di primavera
ci si accorge di non riuscire più a fare le scale di corsa
ci si guarda allo specchio ed è come vedersi per la prima volta
si cerca qualcosa dove potersi aggrappare
un oggetto una canzone un cappotto una donna
ma è tutto fragile e non regge a lungo il peso di una vita
an old raincoat don't never let you down
un vecchio impermeabile non ti abbadonerà mai
e sei straniero dentro al tuo impermeabile
e attorno piove
piove
piove