Non so bene perchè, forse le letture , forse il sentito dire, non so, ero convinto fino a poco tempo fa che le casse ad alta dinamica andassero bene per sonorizzare le discoteche e i luna park.
nella mia carriera di audiofilo iniziata circa 25 anni fa ho cambiato decine di diffusori Dopo alcune coppie di Magneplanar cominciai con le elettrostatiche, le prime furono le Quad 57, ne avevo una coppia bellissima , perfetta, era il 1989 credo.Nel frattempo cominciarono ad andare di moda le minicasse e dopo le rogers ls 3/5 comprai le Sonus Faber,Minima,Parva,Electa Amator, ma nonostante la bellezza fuori dal comune non c'era paragone con le isodinamiche e le elettrostatiche, ogni tanto mi veniva la nostalgia o la pazzia e ne ricompravo una coppia che rivendevo dopo un po di tempo.
Ma c'era sempre qualcosa che non andava, nonostante con le elettrostatiche la timbrica e la ricostruzione della scena sonora erano ai massimi livelli, Sound Lab, Martin Logan, Quad, Audiostatic tutte eccezionali ma a tutte mancava qualcosa, il realismo come lo intendo io.
Per realismo io intendo che quando sento una batteria o un contrabbasso o un violino deve essere davanti a me materialmente, quando ascolto Louis Armstrong devo sentire non solo la voce ma la sua presenza fisica, questo io l'ho ascoltato solo con le casse ad alta dinamica .
Nell'alta dinamica la tromba degli alti svolge il ruolo più importante credo, è dalla tromba che passano le voci e quasi tutta la gamma delle frequenze udibili.Quello che mi entusiasma di più nell'alta dinamica aldilà dell'ascolto è il poter creare il proprio sound assemblando casse per i bassi con trombe e supertweeter, costruendo crossover o provandone di già fatti , insomma un viaggio senza fine che durante le soste regala momenti di ascolto magici.
Se non avete mai ascoltato un sistema ad alta dinamica vi consiglio di farlo , scoprirete un mondo nuovo e la giusta via per il realismo .